In occasione della progressiva riapertura delle palestre in zona gialla, rinnoviamo l’invito
a prendere visione delle norme dettate dalla FMSI per la ripresa dell’attività sportiva (già pubblicate nell’area Covid del sito federale) e rammentiamo l’obbligo della certificazione sulla idoneità all’attività sportiva per tutti i praticanti.
Va segnalato che, pur se da oggi, lunedì 24 maggio, l’attività delle palestre è libera in zona gialla e bianca nel rispetto delle ormai usuali norme, non appare tuttavia possibile alcuna attività di contatto in considerazione del fatto che permane l’obbligo della distanza interpersonale di due metri all’interno dei luoghi chiusi.
Quanto sopra è espressamente affermato nell’Avviso del 19 maggio us del Dipartimento per lo Sport:
http://www.sport.governo.it/it/emergenza-covid-19/avviso-del-19-maggio-2021/, dove si legge “Pertanto, il DL del 18 maggio 2021 n. 65 non consente lo svolgimento di alcun tipo di attività sportiva di contatto all’interno dei luoghi chiusi”.
In fase di approfondimento il disposto della FAQ n.3 (parimenti aggiornata al D.L.n.65/2021) che sembra autorizzare sessioni di allenamento in forma individuale, testualmente:
“Cosa si intende per “attività svolta in forma individuale”?
Si intende l’attività sportiva o motoria svolta anche in più persone, ma senza contatto tra loro. Possono essere svolti in forma individuale allenamenti relativi a sport di squadra o di contatto”.
Tutto invariato invece per le sessioni di allenamento degli agonisti iscritti ad evento di preminente interesse nazionale.