Il 15 e 16 Aprile si è tenuto a Firenze il Seminario di Naginata organizzato dalla Confederazione Italiana Kendo, ospite d’onore e direttore del seminario è stata la maestra Kaoru Sumi, Hashi (il più alto grado raggiungibile nella disciplina).
Allo stage hanno partecipato naginataka provenienti da tutta Italia e dall’estero: oltre a Torino e Fano – presenze consuete della nostra naginata – vi erano anche praticanti di Roma, Firenze, Napoli e del Belgio.
Kaoru sensei, con la premura che la contraddistingue, ha avuto modo di trattare tutte le numerose componenti dell’atarashii naginata partendo dai kihon e affrontando man mano i vari aspetti della pratica, fino al jigeiko in bogu. La maestra, infatti, apprezzando particolarmente l’allenamento in bogu ed amando indossare lei stessa l’armatura in ogni suo stage, anche questa volta ha investito molte ore in tale attività e dedicato direttamente a ciascuno dei presenti – a seconda del livello – tempo per la pratica del uchikaeshi, kakarigeiko e jigeiko.
Kaoru sensei ha posto particolare attenzione al concetto di comunione e comunicazione con il/la proprio/a compagno/a di pratica: “Per fare una buona naginata, in ogni sua forma, bisogna aprirsi all’altro, trovare una sottile forma di comunicazione”, questo il messaggio della maestra.
Il seminario si è chiuso con un momento di commemorazione in onore di Sunagawa Kuniko sensei, mancata di recente, e la consegna a tutti i praticanti dei tenugui a lei dedicati (recanti la calligrafia della maestra Sunagawa).
Alla maestra Sumi tutti i nostri ringraziamenti, nella speranza di riaverla presto in Italia.
